Intervista con il designer Moritz Putzier

Mobile di design "Levo" - Intervista con il progettista

Il design impara a fluttuare

LEVO – Tavolo e panca coordinati dalle dimensioni slanciate
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Moritz Putzier verifica il piano del tavolo. Vede oggi per la prima volta i mobili che egli stesso ha schizzato, progettato, disegnato, scartato, nuovamente riprogettato e infine approvato. Con il tavolato BauBuche ha posto al centro della sua creazione un materiale che grazie alla sua elevata resistenza consente di contemplare dimensioni completamente diverse da quelle consentite dai materiali tradizionali. Il piano del tavolo, fissato alle gambe con sottili elementi metallici di raccordo, sembra quasi fluttuare nell'aria. Ugualmente dicasi della panca coordinata: anche qui le forme geometriche si innestano su elementi di sottile fattezza. Gli elementi costruttivi non vengono nascosti, ma messi in evidenza con contrasti cromatici e di materiali, creando così dettagli vivaci e interessanti.

LEVO – Tavolo e panca coordinati dalle dimensioni slanciate

Pollmeier: Signor Putzier, come va ora? È soddisfatto?
Moritz Putzier: Certo! È davvero un buon momento! È bello vedere come da un'idea nasce un vero prodotto, soprattutto quando, come in questo caso, è anche realizzato alla perfezione! È vero che ho la brutta abitudine di vedere sempre, a distanza di tempo, qualcosa che vorrei tanto cambiare... ma penso che questo sia davvero un buon risultato e che il progetto esalti in modo efficace le caratteristiche del materiale.

Pollmeier: Sia sincero: quanti progetti sono finiti nel cestino, prima di avere l'insieme così come è ora?
Moritz Putzier: C'è stata una bella quantità di bozze e disegni, prima di arrivare alla versione finale. Ma è un processo senza il quale l'attuale progetto non avrebbe mai visto la luce. Per sviluppare qualcosa che poi funzioni nell'insieme è necessario tentare diversi approcci prima di rendersi conto: ecco, ora va bene. Così i vari bozzetti non sono stati inutili, li conservo tutti!

LEVO – Tavolo e panca coordinati dalle dimensioni slanciate

Pollmeier: Quale è stata per lei la maggiore difficoltà di questo progetto?
Moritz Putzier: La più grande difficoltà si è presentata piuttosto tardi, nel processo creativo, vale a dire quando è stato costruito il primo campione funzionale e ho dovuto appurare che il raccordo così minimalistico delle gambe del tavolo non funzionava ancora. Il tavolo era davvero traballante Questo dettaglio era per me molto importante, da esso dipendeva per me la qualità del progetto. Ho quindi ancora "armeggiato" molto a lungo e sperimentato diverse versioni, finché alla fine ha funzionato, e senza che formalmente dovessi apportare troppi tagli al progetto.

Pollmeier: Parliamo di come è nato il progetto. Se risaliamo proprio all'inizio, da dove ha cominciato?
Moritz Putzier: All'inizio di questo progetto c'era naturalmente il materiale e l'idea di trovare il design che si adattasse meglio alle sue caratteristiche. Ho quindi "fissato" le prime idee sotto forma di disegni ed elaborato una prima, generica tendenza stilistica che è servita da struttura di base per il successivo processo di progettazione. Dopo aver digitalizzato il progetto, le prime visualizzazioni davano un'idea della direzione in cui stavo andando e quindi ho iniziato a costruire, per i singoli dettagli, un modello funzionale in scala 1:1, soprattutto per i punti nei quali sapevo che potevano insorgere criticità. Ho quindi riportato le informazioni così raccolte nel progetto, e così via, finché non mi sono reso conto che tutto funzionava.

"È una bella sensazione, quando alla fine sono tutti contenti."
LEVO – Tavolo e panca coordinati dalle dimensioni slanciate

Pollmeier: Cosa accade alla fine di questo processo, per esempio nei lavori su commissione, quando deve "cedere" tutto il Suo lavoro? Le è difficile farlo?
Moritz Putzier: In realtà io non do via il mio lavoro. Rimane infatti uno dei miei progetti, anche se l'ho sviluppato per qualcun altro. E quando entrambe le parti sono soddisfatte, alla fine, è davvero una bella sensazione.

Pollmeier: Lei ormai ha lavorato a lungo e molto intensamente con questo materiale. Cosa ne pensa di BauBuche?
Moritz Putzier: Credo che il più grande vantaggio di BauBuche siano le sue numerose possibilità di impiego, soprattutto con grande risparmio di materiale, e il fatto che sia molto semplice da lavorare. Senza dimenticare anche l'aspetto estetico delle sue superfici, che lo rende molto "presente". Nel design e nell'architettura una superficie di questo tipo rappresenta una vera peculiarità.
 

"Un buon design getta un ponte tra l'uomo e il suo ambiente".

Pollmeier: Come product designer, Lei si occupa di molti progetti e tendenze stilistiche. Cosa deve offrire un buon design?
Moritz Putzier: Il design può fare molto: scoprire nuove possibilità, per esempio, fornire un contributo alla ricerca, sviluppare soluzioni ai problemi, aiutare (le persone), funzionare a livello estetico e formale, raccontare storie, criticare e così via. Ma per riassumere in breve il suo ruolo e l'obiettivo che sta alla base di tutte queste definizioni, a mio parere il design dovrebbe creare una sorta di ponte tra l'uomo e il suo ambiente.

Pollmeier: Il tavolo e la panca sono finiti, e hanno persino già un nome: LEVO. È latino e significa all'incirca "sono sospeso". Di cosa si occuperà ora?
Moritz Putzier: Attualmente sto lavorando a una collezione di lampade che sarà presentata a febbraio. E insieme a Pascal Howe ho fondato un piccolo marchio dal nome ACME SUPPLiES con il quale intendiamo presentare e commercializzare oggetti realizzati da noi e da altri designer. Ma prima di tutto mi attende un viaggio in Portogallo, dove in veste di Designer in Residency mi occuperò di un progetto da realizzarsi in porcellana per un marchio tradizionale locale.

Pollmeier BauBuche - Levo Update: Il mobile LEVO in BauBuche è stato nominato per il German Design Award 2017

Informazioni sul designer:
Moritz Putzier ha 29 anni e lavora come Product Designer a Brema. Dopo avere conseguito il diploma in design industriale, Putzier ha iniziato a lavorare in proprio e ha già ricevuto diversi premi per le sue progettazioni, come l'Interieur Award 2014, e si è classificato al primo posto nel Pure Talents Contest 2015. Attualmente Putzier è finalista nella sezione "Newcomer" del German Design Award che sarà assegnato nel 2016.
Altre informazioni sul designer sono disponibili sul suo sito web.

LEVO – Tavolo e panca coordinati dalle dimensioni slanciate